È il quinto comune per estensione territoriale nella provincia.
Al pari di altre celebrazioni della Settimana Santa abruzzese, come quelle di Lanciano, Chieti, Teramo e Sulmona, il Venerdì Santo di Ortona è l'affascinante racconto del carattere di un'intera città, attraverso coreografie attente, severe, autentiche.
In questa giornata si svolgono due processioni.
La prima è detta processione con i Simboli della Passione ed esce alle ore 5.00 del mattino dalla Chiesa del Purgatorio, accompagnata dal canto del "Miserere" di Mattia Cipollone.
La seconda, la processione del Cristo Morto e della Addolorata, esce la sera alle ore 20.00 dalla Chiesa di S. Maria delle Grazie, accompagnata dal
tradizionale canto del "Miserere" di Francesco Masciangelo.
Al di là della celebrazione della sera, più aperta al pubblico, è la
processione del mattino a riconciliare i devoti all’essenza della Settimana Santa. Alle cinque del mattino del Venerdì Santo, gli ortonesi più devoti si ritrovano infatti per una processione più intima, che dalla piccola Chiesa del Purgatorio raggiunge nel silenzio più assoluto quella della Madonna delle Grazie
alle prime luci dell’alba.
Qui vengono riposti e benedetti i talami, i ceri
e il resto dell’arsenale della devozione utilizzato durante il corteo
serale, che proprio dalla Madonna delle Grazie vede il suo punto di partenza e di arrivo.
Nel 2017 è stata creata l'Associazione "Passio Christi" che si occuperà della conservazione ed organizzazione dei riti tradizionali della Settimana Santa ad Ortona..
- Testo a cura del dott. Francesco Stanzione, sulla base di informazioni tratte dal web.
- Foto tratte dal web.
- Testo a cura del dott. Francesco Stanzione, sulla base di informazioni tratte dal web.
- Foto tratte dal web.